27 Maggio 2021
Contributo Agriturismo 2021 – criteri di concessione delle domande in scadenza il 15/08/2021

Delibera Giunta Prov. Trento 780/2021 attuazione art. 27 della LP 4/2003

RISORSE:

2.5 milioni di euro dedicati.

BENEFICIARI:

 

I beneficiari devono rispettare i requisiti soggettivi per l’esercizio dell’attività agrituristica previsti dall’art. 4 della Legge provinciale 30 ottobre 2019 n. 10.

  • imprese agricole singole, le società costituite per la conduzione di imprese agricole;
  • cooperative agricole e di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e i loro consorzi, iscritte nel registro delle cooperative della provincia di Trento, autorizzate allo svolgimento dell’attività di agriturismo ai sensi della legge provinciale sull’agriturismo.
COSTI AMMISSIBILI E AMMISSIBILITA’:

 

Gli interventi proposti devono rispondere a criteri di razionalità e funzionalità in relazione all’attività svolta che sono definiti con la delibera. Questi parametri prevedono dai valori forfettari massimi in funzione della dimensione dell’attività agrituristica (es posti letto) e della tipologia di opera.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di iniziativa:

  1. interventi di miglioramento dell’alloggio dell’ospite e delle unità abitative dotate di cucina e angolo cottura (appartamenti): riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e rinnovo delle unità abitative e dei servizi igienici, nonché delle piazzole per le strutture ricettive all’aperto; ampliamenti volumetrici edilizi che non comportino un incremento del numero degli ospiti, anche solo il rinnovo dell’arredamento, incluso l’acquisto di materassi, tende e corpi illuminanti;
  2. interventi di miglioramento e di riorganizzazione degli spazi esistenti destinati alle sale comuni in cui si svolge l’attività agrituristica: riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e rinnovo degli spazi interni e delle sale, nonché di spazi ad esse funzionali quali cucina, servizi igienici comuni, celle frigo, ripostigli, depositi/magazzini, lavanderia ecc. Sono compresi anche ampliamenti volumetrici edilizi, purché non collegati ad un incremento del numero degli ospiti nella ricettività o nei posti tavola nonché l’arredamento e le attrezzature;
  3. interventi di miglioramento degli spazi finalizzati ad offrire servizi complementari nell’ambito dell’attività agrituristica: sala degustazioni, punto vendita, sala didattica, bagni di fieno o attività di benessere collegate all’utilizzo di prodotti agricoli propri, dotazioni sportive ricreative, colonnine di ricarica per veicoli e bici elettriche, spazi espositivi, locali per il deposito di sci, bike o per attività sportive, ecc. Sono compresi anche ampliamenti volumetrici nonché l’arredamento e le attrezzature ivi compresi i software informatici.
  4. interventi di riqualificazione generale: sistemazioni facciate, riqualificazione energetica dell’edificio, parcheggi, interventi di riqualificazione o realizzazione di spazi esterni, investimenti in fonti di energia rinnovabili per le esigenze aziendali;
  5. sono ammissibili le spese generali collegate ai costi eleggibili nel limite massimo del 12%, delle spese ammissibili sulle opere, secondo le seguenti articolazioni:
    • spese tecniche (inclusi contributi previdenziali) massimo 8% delle spese ammissibili sulle opere;
    • in caso di presentazione del Progetto Sicurezza dette percentuali possono essere aumentate di 2 punti percentuali;
    • sono altresì ammissibili ulteriori spese per perizie geologiche, perizie per inquinamento acustico, ecc..

 

Sono ammissibili le iniziative avviate e le spese sostenute successivamente alla presentazione della relativa domanda di agevolazione. Sono comunque considerate ammissibili le spese tecniche sostenute dal beneficiario nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda;

Fatto salvo quanto previsto dalla normativa urbanistica, per le opere è richiesta la piena disponibilità dell’immobile o dei terreni che devono essere già adibiti all’attività agrituristica:

  • a titolo di proprietà o di altro diritto reale in capo all’impresa richiedente o ai soci o ai coadiutori familiari ai sensi dell'art. 230 bis del Codice civile;
  • a titolo negoziale con contratto registrato (affitto, locazione o concessione, comodato) in capo all’impresa richiedente, con l’autorizzazione del proprietario ad eseguire i lavori. Il contratto di comodato non è titolo idoneo in caso di ampliamenti volumetrici e trasformazioni d’uso.

Sono ammissibili le iniziative e le spese sostenute dal beneficiario mediante bonifico bancario o postale o mediante RIBA, su c/c intestato al beneficiario. Il conto corrente può essere anche cointestato purché lo sia con un familiare che non ha un’impresa agricola;

  • sono ammissibili le fatture riportanti su ciascuna il Codice Unico di Progetto (CUP),
  • è obbligatorio stipulare una polizza assicurativa che copra danni da incendio e calamità per investimenti superiori ai 25.000 Euro; il richiedente dovrà mantenere la copertura assicurativa per una durata minima di 10 anni a partire dall’anno di presentazione della domanda di liquidazione. In caso di mancato rispetto di tale obbligo, si procede alla revoca del contributo e al recupero delle somme, maggiorate del tasso di interesse legale in vigore, in proporzione al periodo di mancato rispetto del vincolo.

Non sono ammissibili:

  • l’acquisto di terreni e di edifici;
  • gli alloggi del gestore o del personale;
  • beni mobili usati;
  • personal computer e portatili, telefoni mobili, tablet, video e stampanti;
  • suppellettili, stoviglie, tovagliame, copriletti, coperte, cuscini, piumini, trapunte, lenzuola, beni di consumo;
  • manutenzioni ordinarie;
  • IVA e altri oneri fiscali, oneri accessori (es interessi passivi, spese bancarie o postali per bonifici e RIBA);
  • investimenti effettuati in economia con manodopera propria;
MISURE DEL CONTRIBUTO:

 

La spesa minima ammissibile per ciascuna domanda è 10.000 euro, anche in fase di liquidazione del contributo.

Il contributo massimo concedibile è 70.000 euro.

Il livello di agevolazione in rapporto alla spesa ammessa è pari al 50%, in virtù della deroga consentita dall’art. 3, comma 3 della L.p. 3/2020.

Per quanto riguarda il cumulo gli aiuti, compresi quelli concessi da altri soggetti, non possono superare l'importo complessivo di 1.800.000 euro, secondo quanto previsto dal Quadro temporaneo.

 

Entro 30 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande è approvata, con determinazione del dirigente, una graduatoria di merito delle stesse, sulla base di punteggi assegnati in base ai seguenti criteri di priorità:

 

CRITERIO SPECIFICHE PUNTI
Impresa iscritta dell’Archivio provinciale degli imprenditori agricoli:

-    in 1^ sezione

-    in 2^ sezione

Iscrizione già avvenuta  

 

7

5

Tipologia         dell'offerta          agrituristica: esercizi agrituristici:

-     con somministrazione di pasti e servizio di alloggio

-  con somministrazione di pasti

-  servizio di alloggio/agricampeggio

Attività già oggetto di SCIA  

 

6

4

3

Materiali impiegati: investimento comprendente realizzazione in legno certificato FSC o PEFC degli elementi strutturali e/o i mobili e materiali naturali 4
Soggetti che somministrano, nell’ambito dei pasti e delle prime colazioni, almeno il 30% di prodotto proprio (relativo anno 2019 – più rappresentativo rispetto al 2020 condizionato da pandemia)

 

Soggetti che somministrano, nell’ambito dei pasti e delle prime colazioni, almeno il 50% di prodotto proprio (relativo anno 2019 – più rappresentativo rispetto al 2020 condizionato da pandemia)

Attribuibile solo in presenza delle fatture 2019 e delle tipologie “somministrazione di pasti e/o di prime colazioni” 5

 

 

 

7

 

Criteri PAT di valutazione della congruità della spesa

 

In caso di interventi complessivi (ristrutturazione, restauro conservativo e simili, rinnovo di arredo ed attrezzature) si applicano i costi parametrici massimi indicati nella seguente tabella, da intendersi comprensivi anche di spese tecniche ed oneri per la sicurezza.

 

 

ZONA INTERVENTO TIPOLOGIA SPESA COSTO PARAMETRICO UNITA’ DI MISURA
Camere e prima colazione Struttura edile 20.000,00 €/posto letto
Arredo 5.000,00 €/posto letto
Appartamenti Struttura edile 22.000,00 €/posto letto
Arredo 6.000,00 €/posto letto
Somministrazione di pasti Struttura edile fino a 20 posti tavola 5.500,00 €/posto tavola
Struttura edile per la parte eccedente i 20 posti tavola 2.800,00 €/posto tavola
Arredo fino a 20 posti tavola 2.500,00 €/posto tavola
Arredo per la parte eccedente i 20 posti tavola 1.200,00 €/posto tavola
Agricampeggio servizi          igienici                      e accoglimento ospiti 254,00 €/mc
aree                              /piazzole

/recinzioni

43,00 €/mq
Fattoria didattica Aula didattica 254,00 €/mc
Spazi esterni 100 €/mq

 

Per le forniture non valutabili a parametro viene ritenuta congrua la spesa indicata nel preventivo.

 

TERMINI E MODALITA’ PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:

 

Le domande possono essere presentate dalla data del presente provvedimento al 15 agosto 2021 esclusivamente tramite Pec all’indirizzo dell’Ufficio agricolo periferico competente per territorio oppure, in alternativa, alla Pec del Servizio Agricoltura.

uap.roveretorivatione@pec.provincia.tn.it

uap.trentofiemmefassa@pec.provincia.tn.it

uap.borgovalsugana@pec.provincia.tn.it

uap.clesmale@pec.provincia.tn.it

serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it;

STRUTTURA COMPETENTE PER LA GESTIONE DEI CONTRIBUTI:

 

Servizio Agricoltura: per gli operatori economici del settore agricolo.