Un italiano su tre (34%) fa ponte in occasione del 25 aprile, sfidando le previsioni meteo negative con il ritorno del freddo dopo un’estate anticipata. Ad affermarlo è l’indagine Coldiretti/Ixe’ sui ponti di primavera, con la festa della Liberazione che quest’anno offre una collocazione molto favorevole da fruttare per gite o anche brevi vacanze.
La stragrande maggioranza degli italiani sceglierà località nazionali – sottolinea Coldiretti Trentino Alto Adige– che consentono di ottimizzare il tempo limitato a disposizione, campagna e montagna sono mete perfette per questo tipo di vacanza. L’alloggio preferito sono le abitazioni di proprietà o di parenti ed amici seguite dagli alberghi, dai bed and breakfast.
"Gettonatissimi sono gli agriturismi dove -afferma il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi- in alcune strutture si registra già il tutto esaurito grazie alla voglia degli italiani di stare all’aria aperta alla ricerca del buon cibo. A far scegliere gli agriturismi del Trentino Alto Adige è la spinta verso un turismo tutto Made in Italy di prossimità, “sostenibile” in termini di costi, distanze e rispetto del proprio benessere. Un trend che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, appassionati della natura, amanti della cultura locale. La nostra regione in questo periodo offre inoltre lo spettacolo della fioritura dei meleti, un paesaggio unico che richiama migliaia di persone".
I risultati dei ponti di primavera – conclude Coldiretti Trentino Alto Adige – rappresentano un segnale importante per la stagione turistica estiva quasi alle porte nonostante le preoccupazioni legate alla difficile situazione internazionale.