1. Obiettivo e risorse
Il bando intende sostenere gli investimenti delle aziende apistiche trentine per il miglioramento della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti dell’alveare.
Le risorse disponibili ammontano a 500.000 €.
Contributo pari al 40% della spesa ammessa.
Spesa ammissibile: minimo 10.000 €, massimo 250.000 €.
2. Requisiti di ammissibilità
• - Sede legale o unità operativa in provincia di Trento.
• - Iscrizione all’anagrafe delle aziende agricole della PAT con fascicolo attivo.
• - Partita IVA attiva.
• - Codice ATECO coerente con attività apistica.
• - Fascicolo aziendale aggiornato nel 2024.
• - Casella PEC attiva.
• - Denuncia di almeno 1 alveare nel 2024.
• - Denuncia di almeno 70 alveari al 31 dicembre 2024.
3. Tempistiche
Apertura presentazione domande: 4 agosto 2025.
Scadenza presentazione domande: 17 settembre 2025, ore 13:00.
Termine rendicontazione: 30 giugno 2026.
4. Spese ammissibili
Sono ammissibili investimenti materiali e immateriali funzionali all’attività apistica, come:
• - Acquisto, costruzione, ristrutturazione e riconversione di locali da adibire esclusivamente alle attività di lavorazione, stoccaggio e commercializzazione del miele
• - Acquisto, costruzione, ristrutturazione e riconversione di locali da adibire a ricovero machine ed attrezzature per l’esercizio dell’attività apistica (importo Massimo €40.000)
• - Veicoli per trasporto merci (cat. N1, < 3,5 t). Massimo di spesa €40.000.
• Soffiatori per telaini e pinze elettriche vibranti; Massimo uno di questi macchinari ogni 100 alveari
• - Spese generali (max 12%): max 8% tecniche + 2% sicurezza + 2% spese generali.
• - Spese propedeutiche (studi di fattibilità, analisi): max 5%
5. Documentazione minima da allegare
• - Tre preventivi per tipologia di bene o servizio (se acquisto di impianti, arredi o attrezzature)
• - Relazione tecnica e cronoprogramma.
• Progetto complete e approvato
• Computo metrico estimativo se necessario
• - Documentazione catastale e titoli di disponibilità dei beni.