DECRETO FLUSSI 2025
Richieste extra comunitari stagionali per le attività di dirado, raccolta frutta e piccoli frutti, attività di alpeggio e assistenza a persona non autosufficiente
Il clik-day per la presentazione di domande per extracomunitari: il 12 febbraio 2025.
Le associazioni di categoria come Coldiretti si è impegnata verso il Ministero e il Governo a sorvegliare e certificare sempre di più le domande presentate affinché non si verifichino atti di frode, di furti di identità che potrebbero supporre atti di sfruttamento dei lavoratori con ricatti a livello lavorativo. Coldiretti da sempre è in prima linea contro il caporalato e lo sfruttamento!
Per fare questo sono state introdotte delle precauzioni a livello di inserimento domanda, di conferma dati ed infine di stipula contratto.
Vediamo insieme i passaggi più importanti:
PRESENTAZIONE DOMANDA DECRETO FLUSSI
Il datore di lavoro riceverà sul suo indirizzo PEC il codice di accesso da parte del Ministero che dovrà tempestivamente comunicare all’operatore paghe per consentire l’inserimento della domanda
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA FIRMATA DIGITALMENTE
Il datore di lavoro dovrà autenticare con la firma elettronica il documento di autocertificazione con impegni sottoscritti e il contratto di lavoro proposto.
INOLTRO NULLA OSTA SULLA PEC DEL DATORE DI LAVORO
Una volta pronto il nulla osta stagionale il Ministero lo invierà direttamente sulla Pec del datore di lavoro e all’ambasciata di riferimento.
Il datore di lavoro, in possesso del nulla osta stagionale, avverte il lavoratore che può recarsi all’autorità consolare italiana nel proprio Paese di provenienza per richiedere il visto di ingresso e, allo scopo, gli invia una fotocopia del nulla osta al lavoro stagionale. Il nulla osta ha validità di 6 mesi. Il lavoratore, con la fotocopia del nulla osta al lavoro stagionale speditagli dal datore di lavoro e con il proprio passaporto, dovrà presentarsi all’autorità consolare competente per richiedere il visto di ingresso.
CONFERMA DI RILASCIO VISTO DA PARTE DI AMBASCIATA SULLA PEC DEL DATORE DI LAVORO:
L’ambasciata quando è pronto il VISTO del lavoratore, invierà richiesta di conferma rilascio sulla pec del datore di lavoro, che dovrà confermare l’operazione entro 7 giorni dall’arrivo della comunicazione, pena la revoca immediata del nulla osta.
Lo straniero, acquisito il visto d’ingresso, nel rispetto dello stesso e presi gli opportuni accordi sulla data di assunzione con il proprio datore di lavoro, potrà entrare in Italia.
ARRIVO IN ITALIA DEL LAVORATORE
Entro otto (8) giorni lavorativi dall'ingresso in Italia dello straniero, il datore di lavoro CON LA PROPRIA FIRMA DIGITALE deve accompagnare il lavoratore presso il Cinformi, per la provincia di Trento, per la sottoscrizione del contratto di soggiorno e per la predisposizione del kit di richiesta del permesso di soggiorno stagionale. Questo adempimento è essenziale anche per il datore di lavoro, in quanto la sottoscrizione del contratto di soggiorno assolve l’obbligo della comunicazione obbligatoria di assunzione.
Per la provincia di Bolzano la procedura sarà svolta direttamente in ufficio.
POSSIBILITA’ DI PROROGA DEL PERMESSO DI SOGGIORNO
Fino ad un massimo di 9 mesi nell’arco dei 12, entro 60 giorni dalla scadenza del primo permesso di soggiorno, concesso solo per attività stagionali agricole o del turismo
POSSIBILTA’ DI CONVERSIONE DEL PERMESSO DI SOGGIORNO STAGIONALE IN PERMESSO DI SOGGIORNO SUBORDINATO (quote illimitate)
Come requisito base avere un permesso di soggiorno stagionale superiore ai 4 mesi con almeno 39 giornate di lavoro nei 3 mesi precedenti. Il contratto stipulato dovrà essere superiore ai 12 mesi.
I PAESI INTERESATI AL DECRETO FLUSSI ANNO 2025 SONO:
Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Corea del Sud, Costa d'Avorio, Egitto, El
Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India,
Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan,
Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka paesi attenzionati con più controlli contro la criminalità. Le
pratiche di questi paesi saranno più lunghe per intensificazioni di controlli
Per chi fosse interessato alla presentazione della domanda sia che si tratti di operai agricoli che assistenti familiari di persone non autosufficienti si prega di contattare l’ufficio zona di riferimento.