21 Ottobre 2024
VADEMECUM ASSUNZIONI LAVORATORI AGRICOLI PROVINCIA DI TRENTO E BOLZANO – RACCOLTA MELE E UVA ANNO 2024 da settembre 2024

DOCUMENTI NECESSARI PER L’ASSUNZIONE

L’assunzione deve essere fatta sempre entro il giorno antecedente l’inizio dei lavori  per non incorrere in sanzioni amministrative di lavoro nero, è consigliato anticipare di almeno 3 giorni la comunicazione dei dati dei dipendenti agli addetti paghe per una migliore organizzazione.

COMUNICARE ALMENO 3 GIORNI PRIMA DELL’INIZIO LAVORO agli uffici zona di riferimento tramite mail agli indirizzi: arco@coldiretti.it; paghe.rovereto@coldiretti.it; paghe.levico@coldiretti.it; paghe.trento@coldiretti.it; paghe.mezzolombardo@coldiretti.it; paghe.male@coldiretti.it; paghe.cles@coldiretti.it; paghe.tesero@coldiretti.it; paghe.bolzano@coldiretti.it.

INSERIRE NEL TESTO DELLA MAIL IL NOME DELLA DITTA/DATORE DI LAVORO, IL PERIODO RICHIESTO DAL AL, LA MANSIONE PER I QUALI VENGONO ASSUNTI E I GIORNI PRESUNTI DI LAVORO

ALLEGARE I DOCUMENTI NECESSARI IN PDF:

  1. IL CODICE FISCALE
  2. IL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO
  3. PER GLI EXTRACOMUNITARI SERVE SEMPRE IL PERMESSO DI SOGGIORNO IN CORSO DI VALIDITA’ con vari motivi di permesso TRANNE CHE PER MOTIVO DI TURISMO, RELIGIOSO O CURE MEDICHE PER I QUALI NON E’ PERMESSO LAVORARE!!!   N.B SE IL PERMESSO DI SOGGIORNO E’ SCADUTO SERVE SEMPRE L’ASSICURATA che è la ricevuta postale pagata per il rinnovo del permesso di soggiorno, il dato valido è il numero di 6 cifre sotto il codice a barre;SE SONO IN POSSESSO SOLO DEL TAGLIANDINO, NON E’ SUFFICIENTE COME DOCUMENTO. Portare sempre il permesso scaduto e la copia dell’assicurata o altra documentazione comprovante la possibilità di lavorare.

Ricordare che per i dipendenti agricoli a tempo determinato e stagionali che svolgono attività generiche e semplici (senza rischi specifici) che non richiedono specifici requisiti professionali ricompresi nei livelli di raccoglitori e operai comuni la sorveglianza sanitaria è SEMPLIFICATA ed è assolta attraverso lo svolgimento di una VISITA MEDICA PREVENTIVA ANNUALE, senza la necessità di nominare il medico competente aziendale. Se ci fossero attività più complesse c’è da valutare la Sorveglianza Sanitaria Ordinaria ed il corso di formazione obbligatorio. Per la sola provincia di Trento i dipendenti che svolgono lavori semplici senza rischi e hanno meno di 50 giornate di lavoro nell’anno è possibile, in base alle linee guida della provincia non fare la visita medica preventiva. Resta sottinteso che in caso di infortunio il responsabile resta a tutti gli effetti il datore di lavoro.

DOCUMENTI DA TENERE IN AZIENDA PER TUTTO IL PERIODO LAVORATIVO:

  • Modello UNILAV inviato dagli uffici che certifica e protocolla l’assunzione
  • Lettera/contratto di lavoro firmato dal datore e dal lavoratore
  • Documenti di riconoscimento dei lavoratori
  • Modello di scambio di manodopera firmato da entrambi i partecipanti

SCAMBIO DI MANODOPERA

Lo scambio di manodopera è ammesso in base all’art. 2139 del codice civile e secondo gli usi risultanti presso le Camere di Commercio locali.

E’ concesso quando è:

  • tra i piccoli imprenditori agricoli”; cioè i coltivatori diretti del fondo” che esercitano la propria attività prevalentemente “con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia” e la loro attività porta alla vendita o conferimento del prodotto (no coltivazione per mero consumo).
  • Tra i titolari/coadiuvanti iscritti Inps
  • Non ci sia remunerazione e sia a titolo gratuito
  • si riferisce a semplici lavori manuali come raccolta frutta o dirado.

NON E’ AMMESSO lo scambio qualora si tratti di prestazione resa o ottenuta nei confronti di “persona giuridica” ossia società semplice agricola” sia per la presenza di titolari, famigliari o dipendenti assunti.

Per la Provincia di Trento la camera di commercio consente anche l’utilizzo di dipendenti assunti (anche con assunzione di lavoro occasionale tempo determinato agricolo) e familiari conviventi purchè lo scambio avvenga su terreni provinciali. Esistono dei moduli da compilare e tenere in azienda, rivolgersi agli uffici zona.

Per la Provincia di Bolzano non è previsto lo scambio con dipendenti.

Se si necessita di uso di macchinari e attrezzature, anche semplici, dove il rischio in tema sicurezza è diverso, non si può più considerare scambio di mano d’opera ma la prestazione può essere  o prestazione d’opera o un’attività di Coldiretti Service, che si ricorda deve avvenire tra singoli titolari e non con dipendenti, attenzione perché le prestazioni con dipendenti diventano appalti.

ATTENZIONE AGLI APPALTI

Attenzione alle proposte offerte di imprese/cooperative  che promettono la fornitura di personale e lo svolgimento delle operazioni di raccolta o altre attività con modalità alternative alla normale assunzione perché potrebbe trattarsi di appalti illeciti. Infatti potrebbero fare proposte contrattuali che richiedono comunque la presenza del titolare/proprietario del terreno nelle fasi lavorative (negli appalti regolari l’appaltatore è autonomo su tutta la gestione), richiedere compensi troppo bassi per il lavoro svolto rispetto al costo normale delle assunzioni di lavoratori diretti e che riportino periodi di contratti diversi dalle attività da svolgere. Questo fa pensare che i dipendenti portati dall’appaltatore non siano regolarmente assunti e pagati. In caso di ispezione il rischio è altissimo: il datore di lavoro titolare è considerato complice dell’appaltatore sulle irregolarità dei dipendenti e nel 90% dei casi è tenuto a assumere e regolarizzare tutte le scoperture dei dipendenti presenti nel campo.

Fare un controllo con il proprio ufficio zona.

ASSUNZIONI DI MINORI

E’ consentita l’assunzione di minori dai 16 anni compiuti previa autorizzazione del genitore, possono essere adibiti al lavoro con due giorni di riposo consecutivi a settimana, possono lavorare nei i periodi di vacanza da scuola per i frequentanti le scuole superiori. INDIPENDENTMENTE DAI GIORNI LAVORATI PER TUTTI I MINORI E’ OBBLIGATORIA LA VISITA MEDICA PREVENTIVA assolta dal MEDICO DI BASE o  DAL MEDICO APSS che attesti l’idoneità al lavoro, se svolgono lavori semplici. In caso di lavori con rischi il minore deve essere visitato dal medico competente in sorveglianza sanitaria

TARIFFE RACCOLTA

PROVINCIA DI TRENTO

TARIFFA ORARIA LORDA 6.5 ore giornaliere 6 giorni su 7 (39 ore settimanali)

                EURO 8,55   netta 8,32   netto giorno 55,00

Trattenute vitto alloggio al giorno: pranzo3,00; cena 3;00, alloggio e colazione 6,00

CONTRIBUTI GIORNALIERI DA VERSARE ALL’INPS totale euro 7,98, di cui datore 6,51, lavoratore 1,47

 

PROVINCIA DI BOLZANO

TARIFFA ORARIA LORDA 6.5 ore giornaliere 6 giorni su 7 (39 ore settimanali)

                EURO 7,84   netta 7,65    netto giorno 50,00

Attenzione: In fase di cessazione rapporto viene erogato anche il TFR calcolato con una % sull’importo erogato nel periodo (circa 3,50 giornaliero).

CONTRIBUTI GIORNALIERI DA VERSARE ALL’INPS totale euro 6,95, di cui datore 5,75, lavoratore 1,20

 

Il pagamento dello stipendio o degli acconti deve avvenire sempre con strumenti tracciabili: bonifico o assegno. NON E’ CONSENTITO IL PAGAMENTO IN CONTANTI

ASSUNZIONE TRAMITE LAVORO OCCASIONALE A TEMPO DETERMINATO AGRICOLO (EX VOUCHER)

Per che tipologie di lavoro può essere utilizzato? Per tutte le attività agricole, anche Agritur.

Che requisiti deve avere l’azienda? L’azienda deve essere riconosciuta come datrice di lavoro all’Inps ed essere in regola con la sicurezza (DVR, RSPP corso antincendio e primo soccorso)

Quali lavoratori possono essere regolarizzati con il nuovo strumento? Pensionati di tutte le tipologie, studenti delle superiori e delle università dai 16 anni compiuti fino ai 24 anni e 364 giorni, disoccupati che percepiscono la disoccupazione, cassa integrati, percettori di reddito di cittadinanza e detenuti.

Possono essere assunti con questo strumento anche i pensionati quota 100, 102, 103? SI, ricordare loro di comunicare il periodo al patronato/inps

Che requisiti devono avere i lavoratori? Esclusi i pensionati, i lavoratori non devono aver lavorato in agricoltura negli ultimi 3 anni. Tutti i lavoratori delle categorie concesse non devono aver superato nel corso dell’anno le 45 giornate di lavoro in agricoltura regolarizzati con lo stesso strumento, anche con aziende diverse.

In che periodo possono essere utilizzati? In qualsiasi periodo dell’anno, da gennaio a dicembre, per qualsiasi lavorazione di attività agricola stagionale, fino ad un massimo di 45 giorni di lavoro effettivo.

Come posso fare ad attivare lo strumento? Tramite comunicazione UNILAV come le normali assunzioni

Un lavoratore assumibile con questi strumenti può svolgere lavori per più aziende? Si, rispettando il limite dei 45 giorni nell’arco dell’anno solare.

Posso effettuare scambio di manodopera con altre aziende portando con me i lavoratori regolarizzati con il contratto di lavoro occasionale a tempo determinato agricolo? Si, per la provincia di Trento, questi lavoratori hanno le stesse caratteristiche degli altri dipendenti.

Il datore di lavoro come si tutela sul requisito dei 45 giorni anno solare? Ad ogni lavoratore assunto con questo strumento sarà fatta firmare una dichiarazione di atto notorio che attesti la sua situazione sia di categoria (pensionato, disoccupato, studente, etc) che il non superamento dei 45 giorni di lavoro nell’arco dell’anno solare.

Che retribuzione devo corrispondere al lavoratore? La stessa prevista per gli operai, il netto  circa per raccoglitore mele/uva è di 55,00 euro; operaio comune generico 73,00; operaio qualificato 81,00, specializzato 90,00;

Come devo fare per corrispondere la retribuzione al lavoratore? Il compenso deve essere pagato con versamento in forma tracciata, NON E’ CONSENTITO IL PAGAMENTO IN CONTANTI.

Devo consegnare un cedolino paga al lavoratore? Si, verrà elaborato un cedolino paga (LUL) a fine periodo.

I compensi percepiti dal lavoratore devono essere dichiarati in 730? Assolutamente NO, questi compensi sono ESENTI IRPEF e di conseguenza NON DEVONO ESSERE PRESETATI IN FASE DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI

Quanto ammontano i contributi?  In base alla qualifica circa raccolta mele/uva euro 8,10; operaio comune euro 11,00; qualificato 12,00; specializzato 13,50

Che sanzioni ci sono se sforo i 45 giorni di contratto? La sanzione applicata va dai 500,00 euro a 2.500,00 euro con passaggio del rapporto immediato a tempo indeterminato.

SANZIONI IN CASO LAVORO IN NERO

In caso di ispezione, in presenza di lavoratori non assunti, il datore di lavoro viene multato con il SEQUESTRO DEL CAMPO e UN VERBALE UNICO CON SANZIONI PER LAVORO NERO. Per la ripresa dell’attività, a seguito di sequestro, l’azienda deve pagare in UNICA SOLUZIONE L’IMPORTO DI 2.500,00 euro, deve regolarizzare i lavoratori presenti con contratti a tempo determinato a tempo pieno per almeno 3 mesi o a tempo part time con contratto a tempo indeterminato per ottenere la sanzione minima di 1.800.00 euro ogni lavoratore. Il sequestro dell’attività è attivata anche in mancanza del DVR o del corso del responsabile sulla sicurezza (RSPP).