A cura di Tommaso Mozzi
Con Delibera n°1997 del 19 novembre 2021, la Giunta Provinciale, ha approvato i criteri riferiti alla Misura 6.1.1 – Piano di Sviluppo Rurale – 7° e 8° bando “Aiuti all'avviamento di imprese per giovani agricoltori” per il periodo transitorio 2021/2022. Gli aiuti sono diretti ai giovani che si insediano per la prima volta come capo azienda in un’impresa agricola.
La misura vuole contrastare l’invecchiamento progressivo dell'età media degli imprenditori e la scarsa propensione ad introdurre innovazioni tecnologiche e gestionali del settore agricolo, fattori che determinano l’impossibilità di competere con le imprese di altre aree in termini di specializzazione ed innovazione.
I fondi stanziati dalla Provincia Autonoma di Trento per il periodo transitorio e i periodi di apertura dei bandi sono i seguenti:
- 7° Bando - domande presentate dal 1 dicembre 2021 fino al giorno 30 aprile 2022, risorse a disposizione € 4.000.000,00;
- 8° Bando - domande presentate dal giorno 1 settembre 2022 al giorno 30 novembre 2022, risorse a disposizione € 3.339.393,69 alla quale potranno eventualmente aggiungersi eventuali risorse del periodo precedente resesi libere a seguito di dinieghi, rinunce e revoche.
Beneficiari: |
Sono soggetti beneficiari, i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un’impresa agricola come capo azienda, o come corresponsabile nel caso di società. Può beneficiare dell' operazione 6.1.1 il giovane agricoltore: un maggiorenne che non abbia ancora compiuto i 40 anni al momento della presentazione della domanda, che possiede adeguate qualifiche e competenze professionali e che si insedia per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo dell'azienda.
L’insediamento: |
Per insediamento si intende un processo in itinere che inizia con l’assunzione per la prima volta della gestione e della responsabilità civile e fiscale di un’azienda agricola. La data di insediamento decorre dalla data di richiesta di apertura della partita IVA agricola all’Agenzia delle Entrate o dal giorno della costituzione della nuova società o modifica societaria nel caso di inserimento del giovane in società agricola preesistente. Per i bandi 2021 tali date non devono essere anteriori di 18 mesi rispetto alla presentazione della domanda di contributo. L’elevazione a 24 mesi di tale periodo verrà applicata subordinatamente alla Decisione favorevole da parte della Commissione Europea.
Il giovane dovrà assumere e mantenere la condizione di imprenditore agricolo a titolo principale per almeno 10 anni dalla data di presentazione della domanda di pagamento finale salvo casi di forza maggiore e circostanze eccezionali. Allorché la domanda di finanziamento riguardi un’azienda di proprietà di una persona giuridica, il giovane deve esercitare il controllo efficace e a lungo termine sulla persona giuridica in merito alle decisioni connesse alla gestione, ai benefici ed ai rischi finanziari.
L’insediamento si conclude al massimo entro tre anni dalla determina di finanziabilità, con la corretta attuazione del piano aziendale.
Entità del sostegno: |
L’ammontare del premio sotto forma di importo forfettario è pari a € 40.000,00. L’erogazione del sostegno sarà liquidata in due rate. La prima rata pari all’importo di € 30.000,00 a seguito dell’approvazione della decisione dell’aiuto. La seconda rata a saldo di € 10.000,00 a seguito della verifica della corretta attuazione del piano aziendale. Trattandosi di un aiuto forfettario non è direttamente collegabile ad investimenti.
Priorità: |
I beneficiari saranno selezionati mediante i seguenti criteri escludendo coloro che non raggiungono il punteggio minimo individuato nel bando per l’Operazione.
Caratteristiche del beneficiario in ordine di importanza:
- età del richiedente dando priorità ai più giovani;
- professionalità già acquisita al momento della domanda.
Caratteristiche dell’azienda agricola in ordine di importanza:
- aziende create ex-novo;
- aziende che adottano i metodi dell’agricoltura biologica;
- aziende il cui centro aziendale ricade sopra gli 800 metri;
- orientamento tecnico economico prevalente dell’azienda agricola dando priorità per ordine di importanza al settore zootecnico, al settore viticolo ed infine al settore frutticolo.
A parità di punteggio si riserva la priorità alla domanda ai richiedenti più giovani, considerato che l’obiettivo della misura è il ringiovanimento del tessuto imprenditoriale, e in subordine alle donne.
Massimali di reddito: |
L'azienda agricola in cui il giovane si insedia deve avere una dimensione economica standard compresa tra € 10.000 € e € 150.000 al momento della domanda. Tali valori sono dedotti dalle specifiche tabelle Inea. Nel caso di insediamento congiunto tali importi sono da considerarsi per ogni giovane insediato o imprenditore a titolo principale.
Capacità professionale: |
Qualora alla presentazione della domanda di aiuto le adeguate qualifiche e competenze professionali non fossero acquisite è tollerato un periodo non superiore a 36 mesi dalla data della singola decisione di concedere il sostegno, per acquisire tali competenze.
Il Piano Aziendale: |
Il piano aziendale deve fornire elementi sufficienti a consentire la valutazione del conseguimento degli obiettivi e deve descrivere:
- a) la situazione di partenza dell’azienda agricola;
- b) le tappe essenziali e gli obiettivi per lo sviluppo delle attività dell'azienda; sotto il profilo aziendale andrà descritta l’organizzazione dell’impresa, la strategia organizzativa e la forma giuridica;
- c) i particolari delle azioni, incluse quelle inerenti alla sostenibilità ambientale ed all'efficienza delle risorse, occorrenti per lo sviluppo delle attività dell'azienda agricola quali investimenti, formazione, consulenza o qualsiasi altra attività.
Il piano aziendale potrà essere oggetto di revisione pur garantendo il mantenimento delle tappe minime necessarie per il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo delle attività. Il piano aziendale dovrà essere realizzato entro il periodo massimo di tre anni dalla data di concessione del contributo. Ricorso alla possibilità di combinare diverse misure tramite il piano aziendale che consente al giovane agricoltore l'accesso a tali misure.
Nei prossimi mesi sarà attivata nuovamente la misura 4.1.1 del PSR per il “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole” indispensabile per agevolare lo sviluppo delle idee di progetto dei giovani insediati.
Le domande per i bandi dell’operazione 6.1.1 - “aiuti all’avviamento di imprese per giovani agricoltori” possono essere presentate esclusivamente on-line sul portale dedicato SRTrento. Il periodo utile alla presentazione delle domande del 7° Bando va dal giorno 1 dicembre 2021 fino al 30 APRILE 2022.
Gli uffici del CAA Coldiretti della provincia di Trento sono a disposizione per qualsiasi informazione utile alla presentazione delle domande.