15 Febbraio 2022
AUTORIZZAZIONI NUOVI IMPIANTI VIGNETI 2022 – NUOVE DOMANDE – SCADENZA 31 MARZO 2022

A cura di Tommaso Mozzi

Con Decreto n.321 del 03 gennaio 2022, il Ministero ha stabilito l’ammontare delle autorizzazioni per nuovi impianti viticoli per l’annualità 2022. Come previsto dal DM 12272 del 15 dicembre 2015 il periodo di riferimento per la presentazione delle domande è dal 15 febbraio al 31 marzo di ogni anno.
La superficie nazionale autorizzabile da destinare a nuovi impianti è costituita dall’1% della superficie vitata nazionale ( 6.964 ettari per l’annualità 2022) riscontrata alla data del 31 luglio dell’anno precedente a quello in cui sono presentate le domande di autorizzazione ed eventuali superfici assegnate nella campagna precedente ma rese disponibili a seguito di comunicazione di rinuncia. Ad inizio ottobre u.s., il Mipaaf ha reso note le assegnazioni per l’annualità 2021: 102 ettari circa per la Provincia Autonoma di Trento e 56 ettari circa per la Provincia Autonoma di Bolzano.
Regole attualmente previste in attesa delle disposizioni Agea per l’annualità 2022:
· Le autorizzazioni sono rilasciate dalle regioni/provincie autonome ogni anno sulla base dell'elenco trasmesso dal Ministero. Prima di tale data non è possibile mettere a dimora le barbatelle. L'impianto deve essere realizzato entro 3 anni dalla validità delle autorizzazioni.
· Se l'autorizzazione è rilasciata per una superficie inferiore al 50% della superficie richiesta, il richiedente può rinunciare tale diritto entro 30 giorni dalla concessione senza incorrere in sanzioni.
· In relazione alle condizioni di ammissibilità e per evitare fenomeni speculativi vi è l'obbligo del richiedente di mantenere il vigneto impiantato per almeno 5 annualità e di localizzare il nuovo investimento nella regione/provincia autonoma nella quale la richiesta di autorizzazione è avvenuta.
· In attesa dei nuovi criteri regionali per l’annualità 2022, ricordiamo che l’ultima assegnazione 2021 non ha visto applicare criteri di priorità per il Trentino Alto Adige e la soglia massima richiedibile per domanda era di 1 ettaro per la Provincia Autonoma di Trento e 0,3 ettari per la Provincia Autonoma di Bolzano.
Per ulteriori informazioni e per assistenza nella presentazione delle istanze si invitano gli interessati a rivolgersi al più vicino CAA Coldiretti per la Provincia Autonoma di Trento e all’ufficio Ufficio frutti- viticoltura della Ripartizione Agricoltura per la Provincia Autonoma di Bolzano.