27 Maggio 2021
AUTORIZZAZIONI NUOVI IMPIANTI VIGNETI ANNO 2018 – SCADENZA 22 LUGLIO 2021

A cura di Tommaso Mozzi

Referente settore Vitivinicolo

Le autorizzazioni rilasciate con domanda annuale hanno un periodo di validità di 3 anni dal provvedimento di rilascio che per quanto riguarda l’annata 2018 si riferisce alla Determinazione del Dirigente N. 77 di data 23 luglio 2018 pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regionale del Trentino Alto Adige n° 30 del 26 luglio 2018. Per l’annata 2018 quindi si assume che le Autorizzazioni abbiano data rilascio 23/07/2018 e data scadenza 22/07/2021.
E’ importante verificare l’utilizzo di queste autorizzazioni per non vedere persa la propria possibilità di sviluppo della superficie vitata oltre che incorrere in sanzioni penalizzanti l’azienda.
I beneficiari di autorizzazioni nuovi impianti di vigneti rilasciati nell’anno 2018 devono verificare le proprie posizioni con l’ufficio soci della propria cantina sociale, o con l’ufficio provinciale competente, cosi da utilizzare le autorizzazioni prima della loro scadenza.

E’ importante che entro il 22 luglio 2021 siano depositati, presso gli uffici competenti della Provincia Autonoma di Trento, i moduli di avvenuto impianto che prevedano l’utilizzo delle autorizzazioni rilasciate nell’anno 2018, pena le sanzioni sotto indicate.
In ottemperanza all’articolo 69 (commi da 1 a 6 e comma 8) del testo unico del vino LEGGE n. 238 del 12 dicembre 2016, il produttore che non abbia utilizzato, nel corso del relativo periodo di validità, un’autorizzazione concessa per nuovi impianti, è soggetto alle sanzioni amministrative seguenti:
a) tre anni di esclusione dalle misure di sostegno previste dall'organizzazione comune del mercato (OCM) vitivinicola e 1.500 euro per ettaro, se la superficie impiantata è inferiore o eguale al 20% del totale della superficie concessa con l'autorizzazione;
b) due anni di esclusione dalle misure di sostegno previste dall'OCM vitivinicola e 1.000 euro per ettaro, se la superficie impiantata è superiore al 20% ma inferiore o eguale al 60% del totale della superficie concessa con l'autorizzazione;
c) un anno di esclusione dalle misure di sostegno previste dall'OCM vitivinicola e 500 euro per ettaro, se la superficie impiantata è superiore al 60% ma comunque inferiore al totale della superficie concessa con l'autorizzazione.
Qualora la superficie non impiantata sia inferiore al 5% del totale della superficie concessa con l'autorizzazione ma comunque non superiore a 0,5 ettari, non si applica alcuna sanzione.
Per le superfici non superiori a 0,3 ettari, tale percentuale viene aumentata al 10%.
E’ possibile la riduzione a un terzo della sanzione se saldata entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.
In tal caso però non è prevista una riduzione anche dei tempi di esclusione dalle domanda OCM vino che ricordiamo interessare le misure di ristrutturazione e riconversione vigneti, di investimenti e promozione sui paesi terzi per le cantine vitivinicole.

Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a rivolgersi al più vicino CAA Coldiretti.