13 Gennaio 2022
DECRETO FLUSSI per lavori stagionali

A seguito di un’attività di pressing che Coldiretti ha svolto nei confronti del Governo, La informa che finalmente si possono presentare le domande relativamente al Decreto Flussi 2021 per l’assunzione di lavoratori extra-comunitari per l’anno 2022. Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 17/03/2022 per le lavorazioni raccolta di piccoli frutti, lavori stagionali (no allevamento) e raccolta mele/uva, non superiori a 9 mesi.

Le richieste di autorizzazioni possono essere effettuate solo per i lavoratori subordinati stagionali extra-comunitari residenti all’estero e provenienti da:

Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, Guantemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

Potrà inoltre fare il suo ingresso, chi è stato titolare di un permesso per lavoro stagionale nell’anno precedente non appartenente ai paesi sopra elencati.

Tra le altre cose, il decreto prevede la possibilità di conversione del permesso di soggiorno per lavoro subordinato (di 12 mesi o indeterminato), solo dopo tre mesi di regolare rapporto di lavoro stagionale in corso anno 2021.

Le aziende che intendono avvalersi del nostro servizio possono presentarsi presso l’Ufficio Zona di competenza, previo appuntamento, dove verrà predisposta la domanda.

Si ricorda che la domanda viene trasmessa in via telematica ed è fondamentale sapere in quale città si trova l’Ambasciata di riferimento per il cittadino extracomunitario.

La documentazione necessaria alla predisposizione della richiesta è la seguente:

Copia prima pagina del passaporto operaio da chiamare (scadenza passaporto 6 mesi dopo la fine del rapporto di lavoro e del rientro nel suo paese d’origine);
codice fiscale del lavoratore, se già in possesso
Fotocopia della carta d’identità del datore di lavoro;
Copia ultimo Modello Unico del Datore di Lavoro riferito anno 2020 se non presentato presso i nostri uffici;
N. 2 Marche da bollo da € 16,00 per ogni operaio (verrà allegata all’autorizzazione successivamente).
Data presunta inizio lavoro e mesi di lavoro che si impiega il lavoratore
COMPILARE IL MODELLO ALLOGGIO IN TUTTE LE SUE PARTI dal proprietario dell’immobile dove viene ospitato il lavoratore, e allegare carta identità del proprietario (allegato 2)
COMPILARE IL MODELLO DI DICHIARAZIONE IMPEGNI firmato dal datore di lavoro in originale per ogni lavoratore richiesto (allegato 1)
Si ricorda che per l’entrata in Italia da parte di extracomunitari, i decreti nazionali anti-contagio prevedono oltre al tampone negativo anche il possesso del Green Pass ottenuto per vaccino o guarigione e sottostare a un isolamento fiduciario di 10 giorni.

Inoltre è consigliabile riferire al lavoratore che su tutto il territorio nazionale vige l’obbligo del Green Pass per poter lavorare.

I nostri uffici zona sono a disposizione per qualsiasi richiesta di chiarimento.