16 Settembre 2020
ISMEA – MISURE IN FAVORE DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE IN AGRICOLTURA

Carissima Imprenditrice,

sono state pubblicate ieri sul sito di ISMEA le istruzioni operative concernenti le Misure in favore dell’Imprenditoria femminile in agricoltura previste dal DM 9 luglio 2020.

Beneficiari:

La misura si rivolge ad imprese con sede operativa in Italia condotte ed amministrate da donne, imprenditrici agricole professionali, o coltivatrici dirette regolarmente iscritte alla gestione porevidenziale agricola, in forma singola o associataNel caso di società, essere composte per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione, ed amministrate, da donne in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto.

La maggioranza numerica dei soci e delle quote di partecipazione prevista, ove non presente al momento di presentazione della domanda, deve sussistere alla data di ammissione alle agevolazioni.

 Cosa prevede ? Le Agevolazioni

Mutui agevolati a tasso zero fino a 300.000 euro della durata variabile da 5 a 15 anni. Il mutuo è erogato in un’unica soluzione e per un importo non superiore al 95% delle spese ammissibili.

 Cosa finanzia ?

Progetti di sviluppo che perseguano obiettivi di miglioramento del rendimento e della sostenibilità dell’azienda, miglioramento delle condizioni agronomiche e ambientali, di igiene e benessere degli animali e/o la realizzazione e il miglioramento di infrastrutture connesse allo sviluppo e alla modernizzazione  dell’agricoltura.

 Spese ammissibili:

􀁸  la spesa per lo studio di fattibilità, nella misura massima del 2% del valore complessivo dell’investimento da realizzare;

􀁸  le spese relative alle opere agronomiche, alle opere edilizie e agli oneri per il rilascio delle relative concessioni;

􀁸  le spese relative all’acquisto di macchinari, attrezzature e realizzazione impianti;

􀁸  le spese per l’acquisto di beni pluriennali;

􀁸  la spesa per l’acquisto di terreni, in misura non superiore al 10% dell’investimento da realizzare;

􀁸  le spese per i servizi di progettazione, la cui somma, unitamente alle spese per la redazione dello studio di fattibilità, non può superare il 12% dell’investimento da realizzare;

􀁸  le spese per la formazione specialistica dei soci e dei dipendenti dell’azienda

beneficiaria, funzionali al progetto proposto.

L’impresa beneficiaria dovrà fornire garanzia sui beni immobili pari al 120% del mutuo agevolato concesso.

 A questo link potete consultare le istruzioni operative del bando ISMEA.

Per l’individuazione dei beneficiari, oltre al rispetto delle condizioni di ammissibilità, sarà considerato l’ordine cronologico di presentazione delle domandepertanto risulta importante attivarsi celermente.

Per ulteriori informazioni  è possibile rivolgersi al proprio ufficio zona Coldiretti.