A cura di Tommaso Mozzi
Con Delibera n° 98 di data 28 gennaio 2022, la Provincia Autonoma di Trento, ha approvato il programma di criteri e modalità attuative per la concessione dei contributi previsti dall'art. 46, comma 1 "Agevolazioni per le produzioni vegetali" della L.P. 4/2003. Gli interventi previsti dal bando vogliono concedere un sostegno alla competitività delle aziende agricole attive nel settore del vivaismo viticolo, in un periodo di crisi economica globale. La disponibilità delle risorse destinata al bando è pari a € 600.000,00.

Beneficiari:

I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono avere una sede operativa ed essere in possesso di un fascicolo aziendale, in Provincia di Trento. Possono beneficiare dell’aiuto:
Le microimprese, nonché le piccole e medie imprese attive nella produzione agricola primaria e operanti nel settore del vivaismo viticolo:
a) imprese agricole singole come individuate dalla normativa statale e provinciale vigente;
b) società costituite per la conduzione di imprese agricole come individuate dalla lettera a).
Gli operatori professionali:
• registrati al Registro Ufficiale degli Operatori Professionali, della Provincia Autonoma di Trento in qualità di produttori di materiale vivaistico;
• autorizzati dal Servizio Fitosanitario Regionale competente per territorio, all’emissione del passaporto delle piante per il genere Vitis L. ai sensi del Reg. (UE) 2016/2031;
• che abbiano presentato denuncia di produzione di materiale vivaistico viticolo e abbiano ottenuto l’autorizzazione alla commercializzazione, ai sensi del D.Lgs. 16 dd 2/2/2021, in modo continuativo negli ultimi 3 anni alla data di presentazione della domanda.

Limiti di spesa, entità del contributo e costi ammissibili:

La spesa ammissibile al contributo vede una minimo imponibile di € 5.000 fino ad un massimo imponibile di € 200.000.
L’intensità dell’aiuto è del 40% della spesa ammissibile a contributo. Gli aiuti saranno concessi in conto capitale in un'unica soluzione. Gli aiuti possono essere cumulati con altri regimi o aiuti ad hoc a condizione che l’importo totale degli aiuti di Stato a favore di un’attività o di un progetto non superi i massimali di aiuto stabiliti e cioè la percentuale del 40%.
Le iniziative per le quali può essere richiesto l’aiuto sono quelle relative ad investimenti strutturali e ad acquisto di macchine e attrezzature, per l’attività di produzione del vivaismo viticolo:
• Attrezzature fisse e mobili come attrezzature per lo sterro, per il diserbo meccanico, per pulizia e taglio talee, per innesti e per la difesa fitosanitaria, attrezzature come il gruppo di fertirrigazione per vivaio, avvolgi nylon e avvolgi filo per barbatelle e barbatelloni, cimatrice, macchina per la termoterapia, linee di cernita e Sciogli paraffina.
• Investimenti strutturali come celle frigo, locali per la fase forzatura degli innesti talea e strutture per l’attività vivaistica.

Presentazione delle domande:

Le domande possono essere presentate da lunedì 31 gennaio 2022 fino al 31 marzo 2022 avvalendosi delle procedure informatizzate sul portale SR Trento con l’utilizzo di un dispositivo di firma digitale (CNS).

Per informazioni e assistenza alla presentazione della domanda di aiuto, si invitano gli interessati a rivolgersi al proprio CAA Coldiretti.