2 Marzo 2022
L.P. 4/2003 – SETTORE FRUTTICOLTURA – Contributi per rinnovo di impianti frutticoli – Art.46 c.1° – Domande entro il 31 marzo 2022.

A cura di Tommaso Mozzi

Con Delibera n° 194 di data 11 febbraio 2022, la Provincia Autonoma di Trento, ha approvato i criteri per la concessione di aiuti in ambito frutticolo. Il contributo sarà rivolto al rinnovo di impianti del melo consistenti nel solo acquisto di materiale vivaistico. Per essere considerati ammissibili a contributo, i progetti dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda e gli investimenti dovranno perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • l’obiettivo del miglioramento delle prestazioni globali e la sostenibilità dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione;
  • l’obiettivo della sostenibilità dell’ambiente naturale con particolare riguardo alla tutela della salute.

Sono ammissibili solo le spese per i rinnovi di impianti di melo di età superiore ai 10 anni ( Es. anno rinnovo 2022 – anno di impianto 2012 ). La disponibilità delle risorse destinate al bando è pari a € 100.000,00.

Beneficiari:

 

I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono essere iscritti alla sezione speciale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ed essere in possesso di un fascicolo aziendale, in Provincia di Trento. Possono beneficiare dell’aiuto:

  1. a) imprese agricole singole come individuate dalla normativa statale e provinciale vigente;
  2. b) società costituite per la conduzione di imprese agricole come individuate dalla lettera a).

I beneficiari non devono essere associati a cooperative agricole, a cooperative di raccolta, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e loro consorzi, ad associazioni agrarie comunque denominate, ad associazioni dei produttori agricoli riconosciute ai sensi della normativa vigente in materia.

Per le aziende agricole aderenti al sistema cooperativo sarà data possibilità di accesso alle agevolazioni con un’istanza presentata direttamente della Cooperativa di riferimento.

Possono essere ammessi anche i soggetti non ancora costituiti in forma di impresa purché siano giovani che hanno presentato presso l’amministrazione una domanda di Insediamento per giovani agricoltori.

Entità del contributo e limiti di spesa:

 

L’intensità dell’aiuto è il 40% della spesa ammissibile e viene concesso in conto capitale in un'unica soluzione per il solo acquisto di materiale vivaistico.

Il costo massimo ammissibile a contributo per singolo astone è il seguente:

  • Euro 5,5 per le varietà tradizionali;
  • Euro 6,5 per le varietà a club;
  • Euro 7,5 per le sole varietà resistenti alla ticchiolatura elencate nell’allegato 1 del bando.

L’importo minimo della spesa ammissibile a contributo è di Euro 2.500,00 Iva esclusa mentre la spesa massima ammissibile per domanda è pari ad Euro 90.000,00 Iva esclusa.

Non è prevista l’attribuzione di criteri di selezione e nel caso di disponibilità finanziaria insufficiente a coprire l’importo totale del contributo concedibile, tale contributo sarà ridotto proporzionalmente per il finanziamento di tutte le domande presentate, salvo eventuali integrazioni dello stanziamento.

Presentazione delle domande:

 

Le domande possono essere presentate fino al 31 marzo 2022 avvalendosi delle procedure informatizzate sul portale SR Trento con l’utilizzo di un dispositivo di firma digitale (CNS).

Per informazioni e assistenza alla presentazione della domanda di aiuto, si invitano gli interessati a rivolgersi al proprio

CAA Coldiretti.