13 Ottobre 2020
OCM VINO: “Misura Investimenti” per la viticoltura della Provincia Autonoma di Trento – campagna vitivinicola 2020/2021

E’ stata pubblicata la Delibera della Giunta Provinciale n° 1414 di data 18 settembre 2020 che, unitamente alle istruzioni operative di Agea n°53 di data 16 giugno 2020, forniscono i criteri per la presentazione delle domande interessate alla Misura investimenti per la campagna vitivinicola 2020/2021. Le domande, salvo proroghe, dovranno essere presentate, esclusivamente per via telematica con la procedura disponibile e attiva sul SIAN, entro la data del 15 novembre 2020.

Per quanto riguarda le microimprese, le piccole e medie imprese i soggetti beneficiari del sostegno comunitario devono avere almeno una delle seguenti attività:

  1. a) la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  2. b) la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  3. c) l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
  4. d) la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Le spese ammissibili definite in coerenza con i principi di demarcazione e complementarietà con il PSR 2014-2020 della Provincia Autonoma di Trento, sono le seguenti:

1) acquisto macchine, attrezzature, contenitori, per la vinificazione delle uve e la lavorazione, stoccaggio, affinamento dei prodotti vitivinicoli, con esclusione delle linee di imbottigliamento e confezionamento. Compresi i lavori di posa in opera;

2) acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico-fisica delle uve, mosti, vini finalizzate al campionamento, controllo di qualità di prodotto e/o processo. Compresi i necessari allacciamenti tecnologici e lavori di posa in opera;

3) acquisto di attrezzature ed arredi per l’allestimento di punti vendita al dettaglio, esposizione e degustazione dei prodotti vitivinicoli (nei locali aziendali sul territorio provinciale). Compresi i necessari allacciamenti tecnologici e lavori per la posa in opera.

L’aiuto è concesso nel limite massimo del 40% della spesa effettivamente sostenuta (I.V.A. esclusa) qualora l’investimento sia realizzato da un’impresa classificabile come micro, piccola e media.

In caso di richiedenti appartenenti al novero delle imprese grandi e intermedie, la percentuale di contributo pubblico scende al 20% (impresa intermedia) e 19% (grande impresa).

L’importo minimo della spesa ammissibile a finanziamento è pari a 10.000,00 euro, mentre l’importo massimo della spesa ammissibile è fissato in 400.000,00 euro.

Ai fini dell’ammissibilità, le operazioni per le quali si chiede il contributo devono comportare un miglioramento dei risultati aziendali e non devono essere investimenti di mera sostituzione rispetto a quelli preesistenti.

Le operazioni e/o gli interventi devono essere completati entro il 01 luglio 2021 per le domande annuali e entro il 15 luglio 2022 per le domande biennali, e entro le stesse date dovranno essere presentate le relative domande di pagamento a saldo tramite l’apposito servizio approntato sul portale S.I.A.N.

N.B. Le spese eleggibili devono essere sostenute nel periodo successivo alla data di presentazione delle domande di finanziamento. Inoltre si ricorda che le modalità di raccolta e di presentazione degli allegati sia alla domanda iniziale che alla rendicontazione delle opere, come descritto nelle istruzioni operative AGEA, saranno rigorosamente verificate e quindi si dovrà porre particolare attenzione alle procedure e alla produzione della documentazione necessaria al buon fine della domanda.

Per assistenza alla gestione della misura degli investimenti e alla presentazione della domanda si invitano gli interessati a rivolgersi al proprio CAA Coldiretti.