A cura di Tommaso Mozzi

Il primo marzo 2022 apre il 6° Bando del PSR Misura 4.1.1 – Sostegno a investimenti nelle aziende per la Provincia Autonoma di Trento. Con Delibera 2180 del 10 dicembre 2022, la Giunta Provinciale, ha integrato i fondi a disposizione del bando 2021 (5° bando), di cui alla Delibera n°1427 di data 27 Agosto 2021, e fissato i termini per la presentazione delle domande per l’anno 2022.

La Delibera, attualmente, fissa i termini per la presentazione delle domande dal giorno 1° marzo 2022 e fino al giorno 30 settembre 2022. Il nuovo bando per l’anno 2022 conferma i Criteri approvati dalla Delibera n°1427 di data 27 Agosto 2021 mentre i fondi a disposizione per le domande di aiuto dell’Operazione sono di Euro 6.000.000 a cui si aggiungeranno eventuali risorse dei periodi precedenti resesi libere a seguito di dinieghi, rinunce e revoche.

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto capitale:

• Contributo pari al 40% per costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili, inclusi impianti ed attrezzature fissi.
• Contributo pari al 30% per acquisto a nuovo di macchinari ed attrezzature mobili di cui all’allegato 1 del bando.

Sono previste maggiorazioni del contributo tra loro cumulabili entro un massimo di maggiorazione complessiva del +20%:

• +10% per i giovani agricoltori, che non abbiano ancora compiuto i 40 anni alla data di presentazione della domanda di contributo sull’operazione 4.1.1, beneficiari del premio di insediamento durante i 5 anni precedenti alla data di presentazione della domanda.
• +10% per investimenti collettivi sostenuti dai soggetti come società tra imprese e le reti di imprese agricole. ( La maggiorazione non è attribuibile qualora gli investimenti riguardino attività produttive individuali non espressamente previste nell’atto associativo o non utilizzate congiuntamente da 2 o più soggetti che prendono parte al consorzio, società o rete.)
• +10% per interventi sovvenzionati nell’ambito dei partenariati europei per l’innovazione PEI.

Sono esclusi dalle maggiorazioni gli investimenti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all’allegato 1 del TFUE.

I Soggetti beneficiari al contributo sono:

1. a) le imprese singole o associate, con partita Iva agricola iscritte alla CCIAA;
2. b) le società tra imprese agricole singole e le reti di imprese agricole, iscritti alla CCIAA.

I beneficiari possono essere ammessi anche per investimenti relativi alla trasformazione, conservazione e commercializzazione dei propri prodotti agricoli e delle imprese aderenti (soggetti di cui alla lettera b).

Sono stabiliti i seguenti limiti minimi e massimi di spesa ammissibile:

• limite minimo di spesa ammessa per domanda di aiuto 15.000 euro IVA esclusa, sia in fase di concessione che in fase di istruttoria di liquidazione finale;
• limite massimo di spesa ammessa per domanda di aiuto euro 500.000;
• spesa ammessa massima per le iniziative di trasformazione, manipolazione, conservazione e commercializzazione (settore zootecnico e vegetale): euro 300.000 per domanda di aiuto. Per le iniziative relative alle cantine vinicole tale importo è elevato ad euro 500.000.

Sono ammissibili gli investimenti realizzati in provincia di Trento strumentali alle aziende agricole operanti nella medesima.

Sono ammissibili spese pagate dal beneficiario mediante bonifico bancario o postale o mediante RIBA, su c/c intestato al beneficiario.

Sono ammissibili le iniziative avviate e le spese sostenute successivamente alla presentazione della relativa domanda di agevolazione.

Sono comunque considerate ammissibili le sole spese di progettazione sostenute dal beneficiario nei 12 mesi prima della presentazione della domanda e connesse alla progettazione degli elaborati progettuali allegati alla domanda di sostegno.

E’ fatto obbligo di riportare il Codice Unico di Progetto (CUP) in tutte le fatture elettroniche e in tutti i pagamenti successivi alla comunicazione del codice.

Dovrà essere applicata una riduzione pari al 5% dell’importo ammesso per la specifica spesa i cui documenti probatori che risultano mancanti del codice CUP.

SETTORE ZOOTECNICO - Sono previsti investimenti per tutti gli allevamenti zootecnici escluso allevamenti di fauna venatoria o selvatica, allevamenti ornitologici da arredo e/o compagnia:

• Investimenti strutturali: costruzione di nuove strutture per l’allevamento, miglioramento di strutture per l’allevamento, acquisto di strutture per l’allevamento, costruzione e miglioramento di strutture per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli aziendali.
• Macchine e attrezzature.

SETTORE VEGETALE - Sono previsti investimenti per tutte le colture agrarie escluso il bamboo. Le iniziative ammissibili, sono legate anche alla demarcazione con gli aiuti alle Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM):

• Investimenti strutturali: Strutture a servizio della produzione, costruzione e miglioramento di strutture per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli aziendali compreso attrezzature fisse e impianti acquisto di strutture per la produzione e per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione dei prodotti agricoli aziendali.
• Macchine e attrezzature.
• Strutture di copertura.
• Impianti frutticoli: acquisto di materiale vegetale, escluse le colture fuori suolo, per rinnovi varietali intesi come cambio di varietà nell’ambito della stessa specie di impianti frutticoli esistenti.
• Sistemazione di fondi agricoli.
• Viabilità aziendale, elettrificazione poderale e rete fognaria.
• Approvvigionamento di fonti rinnovabili per le esigenze aziendali.

• Per le domande comprendenti opere con spesa ammessa fino a 300.000,00 Euro e per domande comprendenti impianti fissi, è fissato il termine entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo.
• Per le domande comprendenti opere con spesa ammessa superiore a 300.000,00 Euro è fissato il termine per la rendicontazione entro 2 anni data del provvedimento di concessione del contributo.
• Nel caso in domanda siano presenti anche altre iniziative valgono i termini fissati per le opere.
• Per le iniziative comprendenti solo acquisti di beni, la rendicontazione delle iniziative dovrà essere effettuata entro 1 anno dalla data del provvedimento di concessione/approvazione del contributo.

Le domande sono sottoscritte con certificato di firma digitale e sono presentate con modalità telematica (on – line) mediante l’accesso al portale “SR Trento” del sistema informativo agricolo provinciale al seguente indirizzo: https://srt.infotn / .

Il termine ultimo per la presentazione delle domande è attualmente previsto per il 30 settembre 2022.

Per informazioni e assistenza alla presentazione della domanda della misura investimenti si invitano gli interessati a rivolgersi al proprio CAA Coldiretti.