A cura di Tommaso Mozzi
Referente settore Vitivinicolo
Con le istruzioni operative n°78 di data 02 agosto 2021 , Agea conferma l’apertura per la presentazione delle domande di aiuto riferite alla Misura di Stoccaggio privato dei vini di qualità per l’anno 2021. Il DM 268921 del 10 giugno 2021 prevede 5 giorni consecutivi per la presentazione delle domande, la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per venerdì 24 settembre 2021, con apertura del sistema in data lunedì 20.
L’aiuto è destinato ai produttori vinicoli che hanno prodotto vino dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti o acquistati e che si impegnano allo stoccaggio.
In particolare si evidenzia la possibilità di accesso anche ai prodotti della vendemmia 2020 ed ai vini sia sfusi che imbottigliati. Questo rende ammissibile lo stoccaggio 2021 di prodotti di grande importanza per il territorio Trentino come i vini Trento Doc in fase di spumantizzazione.
Le modalità per l’accesso alla misura rimangono sostanzialmente le medesime già adottate nella campagna scorsa. Le domande possono essere presentate per un quantitativo minimo di 100 hl, fino ad un massimo di 4.000 hl, che devono essere tenuti in stoccaggio per un periodo di 6 mesi a partire dalla data di perfezionamento della domanda. I vini oggetto di domanda possono essere DOCG, DOC, IGT certificati o atti a divenire purché certificabili cioè che abbiano già terminato il periodo di invecchiamento.
L’importo dell’aiuto è determinato in:
• 0,060 euro/hl/giorno per i vini a DOCG e DOC
• 0,040 euro/hl/giorno per i vini a IGT.
I quantitativi oggetto di domanda devono essere detenuti alla data di pubblicazione del DM 268921 del 10/06/2021 e dovrà essere presentata una domanda per ogni singolo stabilimento enologico identificato nel registro in cui è detenuto il vino in stoccaggio.
I produttori con posizione in posizione utile dovranno procedere con una seconda istanza di perfezionamento della domanda iniziale in cui identificheranno i vasi vinari in cui il vino è stoccato e la tipologia di vino.
Il cambiamento sostanziale rispetto alla campagna 2020, oltre all’introduzione dei vini stoccati imbottigliati, prevede che in caso di mancato rispetto dell’impegno siano applicate le sanzioni amministrative fino all’interdizione all’accesso ai contributi previsti delle misure PNS vitivinicolo. Sarà comunque data facoltà alle aziende di presentare domanda di rinuncia nei temi previsti e con presentazione della specifica comunicazione telematica.
Al termine del periodo di stoccaggio saranno eseguiti dei controlli da parte di AgeControl sullo stoccato e sono previste tolleranze massime del 5% del vino stoccato rispetto all’ammesso. Il vino sarà nuovamente disponibile successivamente la redazione del verbale di controllo a determinare lo svincolo del prodotto oggetto di impegno.
Per la presentazione delle domande e per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a rivolgersi al più vicino ufficio CAA Coldiretti.